Vi è capitato sicuramente di vedere qualche video su you tube, sui social e in televisione, e scommetto che ne siete rimasti affascinati! Non si può non essere travolti dalla sonorità e della sensualità di questo ballo, ancor di più se già state entrando in questo mondo colorato.Oggi molti allievi preferiscono la bachata rispetto alla salsa, perché? Semplice, il contatto fra i partner crea un’alchimia percepibile anche da chi sta a bordo pista. Ma non è di questo che voglio parlarvi, anche perché il contatto, in qualunque tipo di ballo, salvo che balliate con il vostro compagno di vita, non avviene mai in modo diretto, ci sono delle regole e dei punti ben specifici per guidare la dama, quindi,care donne, se gli uomini sono un po’ “molesti” non prendetevela con il ballo, ma con il ballerino di turno, che, nel tentativo di emulare i professionisti, si spinge oltre!La Bachata Sensual, sembra aver rubato la scena o addirittura aver sostituito la “vecchia e tradizionale bachata”.
Cerchiamo di essere più chiari: la bachata tradizionale non è assolutamente scomparsa o sostituita, si è semplicemente evoluta. Chiunque stia iniziando a frequentare un corso di ballo, e sia alla sua prima esperienza, inizierà a ballare la bachata tradizionale, che consente a chiunque di ballare senza la cosiddetta “ansia da prestazione” che colpisce tutti all’inizio!
Il “MONDO LATINO” sta vivendo un momento di grande splendore, sicuramente molto del merito va a tutti gli artisti, musicisti e cantanti e ballerini, che hanno messo in risalto il fantastico e variopinto universo caraibico.
Mi capita ormai spesso di ascoltare nelle radio più importanti musica latina, salsa, bachata e reggaeton, quest’ultimo sicuramente apprezzato dai più giovani, nomi come Maluma, Ozuna, J. Balvin, Daddy Yankee, Chacal, sono acclamati ovunque nel mondo ed i loro video musicali raggiungono in pochi giorni milioni di visualizzazioni.
Non si può non essere travolti da quest’onda!Le musiche latine riescono a coinvolgere e trasportare tutti, basta soltanto lasciarsi andare.
La salsa oggi riscuote un grandissimo successo, lo dimostra il fatto che anche nei locali più frequentati di Messina è possibile ballare in pre-serata, ma anche per tutta la notte, musica caraibica.
Il clima in una serata latina è speciale. Non c’è distanza tra le persone, si è un gruppo unico pur ovviamente non conoscendosi tutti, c’è alchimia, complicità, fusione, e questo è tutto merito di questa musica, perchè abbatte le barriere e le convenzioni sociali, è aggregante, perchè il suo ritmo ti entra nel sangue e ti va in circolo e non puoi non ballare e sorridere, e non puoi non essere allegro, perchè questa musica è “portatrice sana” di felicità.
Non so spiegare bene perchè, ma genera quest’effetto in chiunque. Molti pensano che sia una musica “per giovani” ma non è assolutamente così, ed è bello vedere donne e uomini più maturi scatenarsi in pista e volteggiare ballare con ragazzi e ragazze più giovani, perchè, come ho già detto, non ci sono barriere.
NOI ci ubriachiamo con la musica. E’ questo l’unico stupefacente che assumiamo.
Da qualche anno si sente spesso parlare di Bachata, ancor di più della “Bachata sensual”, tanto da spingermi, per il secondo anno consecutivo, a dedicare una lezione extra (il sabato) che ha riscosso un grandissimo successo, ed è bellissimo condividere quel momento non solo con i miei allievi ma anche con allievi di altri insegnanti.
Esistono diversi gruppi organizzativi a Messina, per la maggior parte formati da maestri che riflettono un po’ le esigenze della propria scuola e dei propri allievi. Spesso però gli insegnanti limitano gli allievi, non permettono loro di frequentare serate, per così dire, di altri gruppi, e questo è, a mio avviso, un grande errore! E’ utile e bello mettere a confronto diverse realtà.
Il mio consiglio da maestro innamorato del suo lavoro è:
andate a ballare, non importa dove, ma andate!
Ricordando sempre che la tecnica di ballo non si sviluppa soltanto nell’ora di lezione, prima di poter avere il totale controllo del proprio corpo e del partner, dovete ballare e ballare e ballare, frequentare più “serate” possibili, invitare tutte le ballerine, brave e meno brave, sorridere quando un passo non vi riesce e ricordare che il vero ballerino non è colui che sa far ballare una ragazza con esperienza, ma colui che riesce a farla divertire.